Condizioni di Vendita

Premessa

Le seguenti Condizioni Generali di Vendita si conformano alle disposizioni in materia di vendita dei beni di consumo, a norma del D.lgs. 6 settembre 2005 n. 206, nel proseguo identificato come “Codice del Consumo”, aventi ad oggetto l’acquisto di prodotti e di servizi a distanza tramite rete telematica sul sito internet “www.arredamentiramunnosr.com”

per quanto attiene alla tutela della riservatezza, le condizioni Generali di vendita si conformano altresì alle disposizioni di cui al Dlgs 30 giugno 2003 n. 196. Le disposizioni relative al Codice del Consumo si applicano per i soli acquirenti consumatori (persone fisiche) che hanno effettuato l’acquisto per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.

Acquisti sul sito http://www.arredamentiramunnosr.com

I prodotti in vendita sono illustrati sul sito, i servizi disponibili consistono nel trasporto del bene al domicilio scelto dal cliente e l’eventuale operazione di montaggio del prodotto. L’offerta di vendita è rivolta esclusivamente ai clienti che chiedono la consegna dei prodotti nei comuni raggiunti dal servizio di consegna I prodotti sono venduti dalle società licenziatarie del marchio “Arredamenti Ramunno” Tutte le informazioni sulla società contraente (di seguito “venditore”), sono visibili specificando il comune presso cui il cliente desidera la consegna dei prodotti. L’acquirente con l’invio telematico della conferma del proprio ordine di acquisto dichiara di aver esaminato ed accettato incondizionatamente le presenti condizioni generali di vendita, obbligandosi ad osservarle nei suoi rapporti con il venditore. Il cliente si impegna e obbliga, una volta conclusa la procedura di acquisto on-line, a stampare e conservare le presenti condizioni generali di vendita al fine di soddisfare pienamente la condizione di cui all’art. 53 del D. Lgs. n. 206/2005 in relazione agli obblighi informativi per l’esercizio del diritto di recesso di cui al successivo articolo 9.

Per acquisti superiori ad € 1.500,00 all’acquirente verrà richiesto il pagamento integrale dell’ordine direttamente in fase di conclusione dell’acquisto sul sito, con le modalità di pagamento dopo meglio descritte.

1) Conformità del prodotto

Il bene compravenduto deve essere conforme a quello pubblicizzato, nonché alla illustrazione visionata dall’acquirente e/o alle informazioni riportate sul sito internet, tenendo conto che per prodotti naturali (legno, pelle, cuoio, marmi etc.) sono tollerate lievi differenze o distonie di colore rispetto all’illustrazione

2) Disegni

In caso di merce componibile realizzata su misura, eventuali prospetti vanno intesi come un’interpretazione artistica del progetto e pertanto hanno natura di disegno schematico puramente illustrativo. Le misure del vano da arredare alla consegna dovranno attenersi a quanto comunicato dall’acquirente nell’apposito modulo 4 di conferma misure, o alla piantina elaborata dal tecnico incaricato intervenuto per il rilievo delle misure presso l’abitazione dell’acquirente. Qualora le misure subissero modificazioni per interventi successivi alla loro comunicazione/rilevazione, esse dovranno essere immediatamente comunicate al venditore da parte dell’acquirente. L’acquirente non potrà far valere alcuna responsabilità nel caso in cui abbia fornito misure inesatte o non abbia comunicato le variazioni.

3) Consegna

Per gli acquisti online la data di disponibilità viene riportata nella mail di conferma dell’acquisto inviata al cliente. In qualunque momento l’acquirente potrà ottenere informazioni sullo stato di avanzamento di esecuzione del contratto rivolgendosi al numero telefonico 0882/551424. Fatti salvi gli eventi di forza maggiore o casi imputabili all’acquirente, (a) decorsi 60 (sessanta) giorni dalla data di conclusione del contratto o (b) allo spirare dalla data di consegna altrimenti pattuita, o, infine, (c) nel caso di buoni ordine che contengano beni realizzati su misura o soggetti a composizione personalizzata, decorsi 60 giorni dal termine del periodo di consegna comunicato, per il solo ordine di cui sia stata omessa la consegna, l’azienda comunicherà all’acquirente le seguenti opzioni:
1). Di recedere dal contratto ex art. 1385 c.c. Contratto con rimborso, entro 7 giorni, del doppio della caparra confirmatoria c.c. Eventualmente versata, ovvero, in assenza del versamento della caparra, oltre alla possibilità di risolvere il contratto, di beneficiare di un ristoro pari al 10% del valore dell’ordine in ritardo;
2). se è ancora interessato alla consegna di beneficiare di uno sconto pari al 10% del valore di acquisto del bene consegnato in ritardo.

4) Oneri per il cliente

Nel caso in cui il cliente dovesse annullare l’appuntamento per la consegna non si applicherà la disciplina di cui all’art. 3. Nel caso in cui l’annullamento della consegna da parte del cliente intervenga lo stesso giorno concordato per l’appuntamento verrà attivato il servizio di riprogrammazione consegna al costo di € 20,00 IVA compresa. È previsto un costo aggiuntivo giornaliero pari ad € 5,00 IVA compresa (per ogni ordine) trascorsi 30 giorni – di giacenza della merce in magazzino – dalla conclusione del contratto, o allo spirare della data di consegna altrimenti pattuita, o nel caso di buoni ordine che contengano beni realizzati su misura o soggetti a composizione personalizzata, decorsi 30 giorni dal periodo di consegna comunicato. In ogni caso, decorsi 60 giorni dalla data di consegna programmata o dalla data di appuntamento fissato in fase di acquisto, se il cliente non si rende disponibile a ricevere o ritirare la merce, l’azienda potrà recedere dal contratto e trattenere la caparra versata.
Fatte salve le ipotesi di esercizio del diritto di recesso di cui al successivo art. 9, in tutte le altre ipotesi in cui l’acquirente, per ragioni a lui imputabili, manifesti la volontà di risolvere il contratto l’azienda potrà trattenere un importo pari alla caparra versata per l’ordine al quale rinuncia.

5) Esclusione di responsabilità

Il venditore ed il compratore non rispondono del ritardo della consegna, qualora questo sia dovuto a cause di forza maggiore o a caso fortuito.

6) Trasporto e montaggio

Il servizio di trasporto e montaggio nel caso in cui il cliente dovesse annullare l’appuntamento per la consegna non si applicherà la disciplina di cui all’art. 3. Nel caso in cui l’annullamento della consegna da parte del cliente intervenga lo stesso giorno concordato per l’appuntamento verrà attivato il servizio di riprogrammazione consegna al costo di € 20,00 IVA compresa. È previsto un costo aggiuntivo giornaliero pari ad € 5,00 IVA compresa (per ogni ordine) trascorsi 30 giorni – di giacenza della merce in magazzino – dalla conclusione del contratto, o allo spirare della data di consegna altrimenti pattuita, o nel caso di buoni ordine che contengano beni realizzati su misura o soggetti a composizione personalizzata, decorsi 30 giorni dal periodo di consegna comunicato. In ogni caso, decorsi 30 giorni dalla data di consegna programmata i dalla data di appuntamento fissato in fase di acquisto, se il cliente non si rende disponibile a ricevere o ritirare la merce, l’azienda potrà recedere dal contratto e trattenere la caparra versata. Il servizio di trasporto e montaggio viene fornito su richiesta e affidato a terzi appositamente incaricati. Resta inteso che, in caso di acquisto degli elettrodomestici, il servizio “Trasporto e montaggio” non include mai l’allaccio delle utenze, servizio che può essere acquistato separatamente, nonché in caso di acquisto separato di elettrodomestici da incasso, tale servizio non include il montaggio nelle cucine già possedute o acquistate altrove dal cliente. L’acquirente si impegna a comunicare al momento dell’ordine eventuali cause ostative o problemi che dovessero rendere difficoltosa o impossibile la consegna del bene, impegnandosi alla rimozione.
L’acquirente dichiara che la consegna potrà essere effettuata senza l’ausilio di attrezzature speciali (es. montacarichi). L’eventuale utilizzo di piattaforme aeree o scale elevatrici dovrà essere segnalato al momento dell’acquisto e sarà a carico esclusivo dell’acquirente.

Nel servizio è compreso esclusivamente l’assemblaggio delle singole parti; in esso non è, invece, compresa alcuna opera idraulica, elettrica o muraria e, in generale, non sono comprese le opere necessarie a rendere funzionante il bene così come l’eventuale collegamento dello stesso alle utenze di luce, acqua e gas.

Sarà comunque onere dell’acquirente rimuovere entro la data di consegna eventuali cause ostative o problemi che dovessero rendere difficoltosa o impossibile la consegna e il montaggio del bene, così come sarà a suo carico l’eventuale allaccio alle relative utenze, il quale dovrà essere effettuato ad opera di tecnici qualificati e certificati in conformità alla normativa vigente. L’acquirente dichiara che le pareti sulle quali verrà installata la merce acquistata sono idonee a tale scopo.

Dichiara altresì che all’interno delle stesse non sono presenti impianti idraulici o elettrici, tubature o altro che possa ostacolare il buon esito del montaggio.

In difetto, il venditore declina ogni tipo di responsabilità per eventuali danni che dovessero verificarsi come diretta o indiretta conseguenza della mancata comunicazione, ovvero per eventuali danni che dovessero derivare dal mancato (spostamento o dislocamento) di prese elettriche o rubinetti del gas posizionati al di sopra del piano cottura, in palese violazione delle disposizioni normative vigenti.

7) Vizi evidenti e prodotti mancanti

È onere dell’acquirente controllare all’atto della consegna il bene ricevuto ed in particolare l’assenza di evidenti anomalie (es. graffi/macchie).

La segnalazione di vizi evidenti riscontrati potrà essere effettuata direttamente al trasportatore o telefonicamente al “Servizio Clienti”, o nel momento del ritiro della merce in deposito, ed in ogni caso non appena se ne ha evidenza. L’acquirente dovrà astenersi dall’intervenire direttamente o attraverso terzi per la rimozione delle eventuali anomalie riscontrate.

In difetto, l’azienda non provvederà al rimborso delle spese sostenute Nella diversa ipotesi in cui il cliente lamenti la consegna di un prodotto difforme da quello voluto, verrà accordata la sostituzione se il bene consegnato sia diverso da quello previsto nel buono commissione sottoscritto ed il cliente lo abbia segnalato immediatamente (in questi casi l’acquirente dovrà esimersi dall’utilizzo del bene nelle more della sostituzione, diversamente il prodotto non potrà essere sostituito), se invece il bene corrisponda a quello contenuto nel buono commissione sottoscritto non verrà accolta la richiesta di sostituzione.

8) Garanzia

Al presente contratto si applicano gli artt. 128-135 septies del Codice del Consumo.

L’attivazione della garanzia implica, per essere accettata, la presentazione dello scontrino fiscale e/o fattura relativa all’acquisto e la verifica delle anomalie del prodotto segnalate dall’acquirente da parte di personale incaricato dal venditore.

I vizi derivanti dal normale deperimento d’uso, cattivo utilizzo, o da incidente causato da un elemento esterno o ancora attraverso una modifica né prevista né autorizzata dal venditore, sono esclusi dalla presente garanzia.


Garanzia Legale. 

Conformemente all’art. 130 e ss. Del Codice del Consumo il venditore è responsabile nei confronti dell’acquirente per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene. In particolare e per tutti gli elettrodomestici venduti, l’azienda si impegna a fornire direttamente in proprio la garanzia legale per 24 mesi dalla data di consegna del bene oltre a fare il necessario per assicurare sempre celeri interventi in garanzia, sforzandosi di non arrecare mai notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.

L’azione diretta a far valere i difetti non dolosamente occultati dal venditore si prescrive, in ogni caso, nel termine di ventisei (26) mesi dalla consegna del bene.

Salvi casi eccezionali, il consumatore può scegliere tra la riparazione o sostituzione (purché il rimedio prescelto non sia impossibile o, rispetto al rimedio alternativo, non imponga al venditore costi sproporzionati), che sarà effettuata a cura del venditore entro un congruo termine e comunque non oltre 60 giorni dalla segnalazione del difetto.

Il venditore può rifiutarsi di rendere conformi i beni se la riparazione e la sostituzione sono impossibili o se i costi che il venditore dovrebbe sostenere sono sproporzionati ai sensi dell’art. 135-bis del Codice del Consumo.

In tal caso, il consumatore ha diritto ad una riduzione proporzionale del prezzo o alla risoluzione del contratto di vendita ai sensi dell’articolo 135-quater del Codice del Consumo.

Le spese per l’intervento in garanzia sul prodotto (pezzi di ricambio e manodopera) restano tutte a carico del venditore.

Il consumatore dovrà esibire il documento d’acquisto.
Nelle ipotesi in cui, in fase di consegna dei beni, l’acquirente riscontri difetti di conformità di lieve entità che non precludono l’utilizzabilità e la funzionalità del bene stesso, l’azienda si obbliga a ripristinare la conformità in un congruo termine e l’acquirente non potrà richiedere la risoluzione del contratto, fatte salve le ipotesi di esercizio del diritto di recesso di cui al successivo art. 9.

Nella diversa ipotesi in cui il difetto di conformità sia tale da non garantire l’utilizzabilità del bene e, nonostante l’obbligo dell’azienda di ripristinarne la conformità in un congruo termine ove l’acquirente richieda la risoluzione del contratto, l’azienda provvederà a risolvere il contratto ma tratterrà la caparra versata per l’ordine o, in assenza di caparra, il 20% del prezzo del bene per il quale è stata accordata la risoluzione, fatte salve le ipotesi di esercizio del diritto di recesso di cui al successivo art. 9, nonché quelle previste dall’art. 135 bis, comma 4 del codice del consumo.
Qualora l’acquirente richieda l’attivazione della garanzia legale ma il prodotto non sia più disponibile (causa prodotto fuori produzione, chiusura rapporti con il fornitore, ecc.) l’acquirente potrà richiedere una riduzione del prezzo qualora manifesti la volontà di tenere ugualmente il prodotto viziato, oppure potrà chiedere la risoluzione consensuale del contratto con la restituzione del bene e rimborso da parte dell’azienda degli importi corrisposti. Qualora, invece, richieda la sostituzione con altro prodotto saranno a carico dell’acquirente gli eventuali maggiori costi del prodotto.
Salvo prova contraria, si presume che qualsiasi difetto di conformità che si manifesta entro un anno dal momento in cui il bene è stato consegnato esistesse già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.


Garanzia Convenzionale. 

Gli elettrodomestici acquistati nei nostri punti vendita sono coperti anche da una garanzia convenzionale rilasciata dal produttore del bene, che può essere esercitata direttamente dal venditore nei confronti del singolo produttore.

Essa ha natura volontaria e non sostituisce, né limita, né esclude o pregiudica il diritto alla garanzia legale di conformità.

La durata, l’estensione territoriale, le modalità di fruizione, i tipi di danni/difetti coperti e le eventuali limitazioni della garanzia convenzionale del produttore sono elementi indicati nel c.d. Certificato di garanzia contenuto nella confezione del prodotto.

Su domanda dell’acquirente, l’azienda venditrice gli fornirà i dati del recapito più vicino della rete di assistenza della società produttrice, cui la stessa azienda venditrice segnalerà la necessità dell’intervento in garanzia.


Garanzia legale per il cliente non consumatore. 

Diversamente da quanto precede, il cliente professionista, per avvalersi della garanzia legale posta a carico del venditore, dovrà denunciare all’azienda venditrice, a pena di decadenza, ogni vizio riscontrato sul prodotto entro 8 (otto) giorni dalla sua scadenza.

La garanzia legale avrà durata di 12 (dodici) mesi dalla consegna del prodotto.

In ogni caso, si dovrà esibire il documento d’acquisto.

9) Diritto di recesso ex art. 52 codice del consumo

L’acquirente ha diritto di recedere dal contratto, senza alcuna penale e senza specificarne il motivo, tramite dichiarazione esplicita (lettera raccomandata, telegramma, mail, oppure utilizzando il modulo di recesso tipo allegato) della sua volontà di recedere dal contratto entro 14 (quattordici) giorni dalla consegna della merce (o in caso di beni multipli o costituito da pezzi multipli, rientranti in un unico ordine ma consegnati separatamente, dal giorno in cui il consumatore acquisisce l’ultimo bene). La dichiarazione potrà essere inviata a: Arredamenti Ramunno S.r.l. – Vendite Fuori dai locali commerciali, Contrada Pietracipolla 71010 San Paolo di Civitate (FG). Il diritto di recesso è escluso, ai sensi dell’art. 59 lett. C) del Codice del Consumo, in casi di prodotti realizzati su misura secondo le esigenze del cliente (quali – a titolo esemplificativo ma non esaustivo – cucine componibili, pareti soggiorno di misure non standard, ed in generale tutti gli ordini c.d. “A riferimento” in quanto richiesti specificatamente dall’acquirente).
L’acquirente potrà esercitare il diritto di recesso nelle modalità sopra descritte solo se munito di scontrino fiscale o fattura relativa all’acquisto. Lo stesso sarà tenuto alla restituzione del bene entro 14 (quattordici) giorni dalla data in cui ha comunicato al professionista la sua decisione di esercitare il recesso. Il bene dovrà essere restituito nell’imballo originale ed in normale stato di conservazione.

Sono a carico dell’acquirente le spese di restituzione della merce, ad eccezione delle ipotesi di cui all’art. 57 prima comma, ossia di quei beni che per loro natura non siano restituibili a mezzo posta. Il venditore è tenuto a rimborsare tutti i pagamenti ricevuti dall’acquirente senza indebito ritardo e comunque entro 14 (quattordici) giorni dal momento in cui è informato della decisione del consumatore di recedere dal contratto. Il venditore non è tenuto a rimborsare i costi supplementari, qualora il consumatore abbia scelto espressamente un tipo di consegna diversa dal tipo meno costoso di consegna offerto dal professionista. Salvo che il venditore abbia offerto di ritirare egli stesso i beni, questo può trattenere il rimborso finché non abbia ricevuto i beni oppure finché il consumatore non abbia dimostrato di aver rispedito i beni.

10) Rimborsi

Rimborsi da parte del venditore a seguito di restituzione della merce o per qualsiasi altra causa potranno essere effettuati con la medesima modalità utilizzata dall’acquirente per il pagamento. Sono esclusi i rimborsi in denaro contante. In tal caso ai clienti sarà richiesto di comunicare le coordinate bancarie del conto sul quale effettuare l’accredito. Per i soli acquisti sul sito internet http://www.arredamentiramunnosr.com, qualora il cliente scelga come modalità di pagamento l’utilizzo di valuta virtuale, in caso di esercizio del diritto di recesso verrà restituita al cliente, da parte del venditore, una somma corrispondente al prezzo di acquisto al tasso di cambio mostrato al cliente – alla data e all’ora di conclusione del contratto – nella pagina web di checkout dello shop online del venditore prima che il cliente disponga dal proprio wallet il pagamento in valuta virtuale. In tal caso ai clienti sarà richiesto di comunicare le coordinate bancarie del conto sul quale effettuare l’accredito.

11) Prezzo

I prodotti vengono venduti sulla base della tariffa in vigore al momento della sottoscrizione dell’ordine mentre per gli acquisti online sulla base della tariffa pubblicata sul sito internet al momento della sottoscrizione dell’ordine. Eventuali promozioni temporanee sui prezzi di vendita verranno applicate solo se ancora in vigore alla data di sottoscrizione del buono commissione da parte degli acquirenti.

12) Pagamento

Il pagamento del bene avverrà mediante versamento dell’importo pattuito tra le parti secondo le condizioni di pagamento riportate nella voce “Modalità di Pagamento”. Qualora l’acquirente, in seguito alla consegna e montaggio, rifiuti di corrispondere il saldo, il venditore si riserva la facoltà di non concludere il contratto e riportare la merce indietro, riacquisendo il possesso dei beni ceduti. Qualora l’acquirente riscontri anomalie, lo stesso potrà trattenere una somma non superiore al 20% del prezzo del singolo articolo difettato. Ad avvenuta riparazione e/o sostituzione l’acquirente è tenuto al pagamento dell’importo trattenuto.

13) Modalità di pagamento

Le modalità di pagamento accettate in fase di ordine sono: carta di credito (circuiti abilitati), bonifico bancario ordinario, bonifico bancario irrevocabile (Account to pay), finanziamento (salvo approvazione della società finanziaria). Le modalità di pagamento accettate in fase di consegna sono: contanti fino ad un massimo di € 4999,99, assegno circolare, conto PayPal (per le carte di credito è previsto un limite di € 1500,00 annui), carta di credito o carta prepagata. In caso di pagamento con assegno, lo stesso sarà considerato come effettivo al momento dell’iscrizione definitiva nel conto della venditrice. In caso di assegno bancario o postale la firma di traenza dovrà corrispondere a colui che sottoscrive il contratto. In aggiunta alle opzioni di pagamento sopra descritte, per i soli acquisti sul sito http://www.mondoconv.it il cliente potrà optare per il pagamento a mezzo valuta virtuale da effettuare direttamente sulla piattaforma ChainsidePay, alla quale il cliente verrà reindirizzato qualora scelga questa modalità di pagamento. Su questa piattaforma verrà presentata la lista delle valute virtuali utilizzabili per il pagamento e ad ogni cliente, in relazione alla transazione, verrà richiesta la possibilità di trasferire un importo, che verrà calcolato applicando il tasso di cambio definito dal fornitore e mostrato al cliente in fase di checkout, espresso in valuta virtuale equivalente al corrente valore di mercato nel momento in cui il Cliente si avvii a disporre la transazione al prezzo dei beni indicato dal venditore.

14) Privacy

Coerentemente con l’impegno continuo del Gruppo Mondo Convenienza volto ad offrire i migliori servizi ai propri Utenti e/o Clienti, abbiamo modificato alcune delle nostre politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare abbiamo aggiornato l’Informativa Privacy per renderla più chiara e trasparente e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione: Privacy.

15) Domicilio per comunicazioni

L’acquirente elegge proprio domicilio all’indirizzo indicato per la consegna. Eventuali variazioni dovranno essere comunicate tempestivamente e per iscritto tramite raccomandata con avviso di ricevimento da inviarsi a: Arredamenti Ramunno S.r.l. – Vendite Fuori dai locali commerciali, Contrada Pietracipolla 71010 San Paolo di Civitate (FG), in difetto, ogni comunicazione si riterrà validamente inviata al domicilio comunicato.

Per tutto quanto non disciplinato nelle presenti Condizioni Generali si rimanda alle norme previste dal D.Lgs n.206/2005. Qualora l’acquirente volesse mettersi in contatto con il venditore, potrà utilizzare tutti i canali comunicativi di cui al link che segue https://www.arredamentiramunnosr.com

16) Risoluzione delle Controversie Online per Utenti Consumatori

Se sei un acquirente Consumatore e hai presentato un reclamo relativo ad un acquisto concluso in forza delle presenti Condizioni Generali di Vendita, ma non è stato possibile risolvere la controversia oggetto del reclamo, ti verranno fornite le informazioni in merito all’organismo o agli organismi di Alternative Dispute Resolution per la risoluzione extragiudiziale delle controversie (cc.dd. Organismi ADR, come indicati agli artt. 141-bis e ss. Codice del Consumo), precisando se ci avvaliamo o meno di tali organismi per risolvere la controversia stessa.
In ogni caso ti informiamo che per la risoluzione delle controversie sorte dall’esatta applicazione dei contratti disciplinati dalle disposizioni delle Sezioni da I a IV del capo I del Codice del Consumo è possibile ricorrere alle procedure di mediazione, di cui al D.LGS. 4 marzo 2010, n. 28.
E’ fatta salva la possibilità di utilizzare le procedure di negoziazione volontaria e paritetica previste dall’articolo 2, comma 2, dello stesso D.LGS. 4 marzo 2010, n. 28.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 14 del Regolamento UE n. 524/2013, riportiamo il link per l’accesso alla piattaforma ODR (Online Dispute Resolution) http://ec.europa.eu/consumers/odr/ Attraverso la piattaforma ODR, potrai consultare l’elenco degli organismi ADR, trovare il link al sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione on-line della controversia in cui sei coinvolto.
In ogni caso, qualunque sia l’esito della procedura di composizione extragiudiziale della controversia, sono fatti salvi i tuoi diritti di rivolgerti al giudice ordinario, e, se ne ricorrono i presupposti, di promuovere una risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ai rapporti di consumo mediante ricorso alle procedure di cui alla Parte V, Titolo II-bis Codice del Consumo.
Qualora ritenga di essere stato leso da una pratica commerciale sleale – come definite ai sensi del Titolo III, Capo II, Sez. 1 e 2 del D.lgs. n. 206/2005 – posta in essere del venditore., avrai la possibilità di adire il giudice ordinario al fine di ottenere rimedi proporzionati ed effettivi, compresi il risarcimento del danno subito e, ove applicabile, la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto (ex art. 27, comma 15-bis, D.lgs. 206/2005)”.

16) Legge Applicabile e foro competente

Le presenti Condizioni Generali di Vendita sono soggette alla legge italiana. Per ogni controversia relativa alla applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti Condizioni è competente il foro del luogo in cui ha sede il Titolare.
Per gli utenti Consumatori ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti Condizioni Generali di Vendita sarà devoluta al foro del luogo in cui l’acquirente Consumatore risiede o ha eletto domicilio, se ubicati nel territorio dello Stato Italiano, salva la facoltà per l’acquirente Consumatore di adire un giudice diverso da quello del “foro del consumatore” ex art. 66 bis del Codice del Consumo, competente per territorio secondo uno dei criteri di cui agli artt. 18, 19 e 20 del codice processuale civile.
È fatta salva l’applicazione agli acquirenti Consumatori che non abbiano la loro residenza abituale in Italia delle disposizioni eventualmente più favorevoli e inderogabili previste dalla legge del paese in cui essi hanno la loro residenza abituale, in particolare in relazione al termine per l’esercizio del diritto di recesso, al termine per la restituzione dei prodotti, in caso di esercizio di tale diritto, alle modalità e formalità della comunicazione del medesimo e alla garanzia legale di conformità.
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341E 1342 c.c., il Cliente dichiara di aver attentamente letto e di approvare espressamente le seguenti clausole: 2) Disegni; 3) Consegna; 4) Oneri per il cliente; 5) Esclusione di responsabilità; 6) Trasporto e Montaggio; 7) Vizi evidenti e prodotti mancanti; 8) Garanzia; 9) recesso; 10) Rimborsi; 13) Modalità di pagamento; 14) Privacy; 17) Legge applicabile e foro competente